Cosa fai quando ti senti perso?

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Credo che sia naturale ed umano avere questo genere di sensazione in alcuni tratti della propria esistenza, ma come reagisci quando accade?

In questo post voglio condividerti il mio metodo (dato che ora è il mio turno!) ma voglio partire dal fondo, cioè spiegarti il perché utilizzo proprio questo.

Penso che ognuno di noi abbia una visione distorta della realtà.

“La mappa non è il territorio.”

Questa fu la prima frase che io sentii all’inizio del mio percorso di crescita personale, o meglio al primo corso di PNL a cui partecipai, e non esiste frase più vera.

Ognuno di noi interpreta il mondo esterno secondo il suo modo di vederlo, filtrandolo con le proprie convinzioni e le proprie credenze.

“E io come lo sto filtrando?”

Se ti sei appena posto questa domanda, continua a leggere…

Il problema più grande non è il come lo stiamo filtrando, ma che la nostra interpretazione la consideriamo come unica verità assoluta!

È un po’ come se ci fossimo costruiti il nostro piccolo castello con delle mura altissime, senza mai sbirciare cosa accade al di fuori di esse.

Ed era proprio qui che volevo portarti, perché quello che faccio io in questi casi è proprio questo: uscire dalle mura di casa (e per casa intendo la nostra mente) e non solo…

Ho capito anche che guardare da lontano la vita degli altri e giudicarla è un errore madornale!

Ognuno di noi combatte delle guerre che non mostra (e tantomeno lo farà sui Social), ma qui risiede quella che io ritengo la soluzione, a vantaggio di tutti!

Se ognuno di noi imparasse ad ascoltare di più (con rispetto!) le persone a noi vicine, esse sarebbero più propense a condividere.

E la condivisione di storie, disavventure ed esperienze ci porterebbero ad ampliare il nostro bagaglio di convinzioni e credenze, cioè la nostra mappa.

Tutti abbiamo qualcosa da imparare da tutti, io per primo!

Ed è per questo che, in momenti come questi, porto alla luce due valori che ritengo essenziali:

La condivisione e l’ascolto.

Soprattutto quest’ultimo!

Ascoltare le storie degli altri mi dà la possibilità di vedere la mia situazione da punti di vista differenti e di mettere in dubbio quello che davo per scontato.

Questo è il consiglio che oggi ci tenevo a darti: impara ad ascoltare davvero.

Ascoltare senza pregiudizi o distrazioni è il più grande dono che puoi fare a un’altra persona.

Io forse, per mia natura, ho la fortuna di farlo quasi naturalmente e di ispirare fiducia negli altri senza volerlo, ma ti garantisco che ascoltare per davvero chi hai di fronte è una delle cose più semplici di questo mondo se fatto pura sincerità e rispetto.

Cos’è per me l’ascolto?

Un piccolo gesto che può migliorare la vita di molti.

E tu cosa ne pensi? Ti è piaciuto questo articolo?

Se sì, fammelo sapere condividendolo nelle Stories su Instagram e taggandomi, cosi lo mostreremo a più persone possibili 🙂

Grazie per aver letto fino a qui!

A presto!

Luca.